Sabato 15 gennaio
Carichiamo le nostre canoe sotto un cielo uggioso, ma le previsioni sono buone quindi ci avviamo ottimisti verso Mugoni, che è il punto di incontro con gli altri canoisti.
Giunti a destinazione cominciamo i preparativi per la nostra avventura, vestizione e sistemazione dei kayak sulla battigia.
Muoviamo le prime pagaiate sempre sotto un cielo scuro e decidiamo di dirigerci verso il faro di Porto Conte, superato il faro il sole comincia a fare capolino e la giornata in breve si illumina e si riscalda. accompagnati dalle immancabili meduse, sbarchiamo alla Bramassa (splendida caletta prima di Punta Giglio) per sgranchirci le gambe, gustarci un piccola merenda e soprattutto scaldarci sotto il sole che finalmente ha deciso di farci compagnia.
Dopo circa 15 minuti riprendiamo le nostre canoe e ci dirigiamo alla volta di Punta Giglio, qui la bianca falesia illuminata dal sole e il mare piatto ci convincono che si può tentare la traversata verso La Dragunara.
Lungo il tragitto non solo si è ammirato il paesaggio, ma si è anche parlato e fatto progetti per altre escursioni.